Prova


Non preoccuparti della pioggia, lasciala cadere” (Marco Brignoli, Rifugio Baroni al Brunone, Sentiero delle Orobie Orientali)

giovedì 20 marzo 2014

Un viaggetto da niente…

Una mia cara amica di Roma in questi mesi sta ultimando i preparativi per un viaggio incredibile: il giro del Mondo in bicicletta transitando dai sette passi di montagna più alti della Terra. Simona partirà a luglio dalla Capitale accompagnata Daniele - un altro “squinternato” come lei - ed entrambi, pedalata dopo pedalata, si dirigeranno verso nord seguendo la Via Francigena. Le Alpi saranno il loro primo banco di prova. Quattro anni di avventura: questo il premio se riusciranno a mantenere l’impegno e la promessa. Conosco Simona da alcuni anni, siamo amanti della montagna: ogni volta che penso a lei mi viene in mente il suo modo di procedere lungo i sentieri, il suo passo svelto, sicuro, la sua forza di volontà, il coraggio di mettersi in gioco ed affrontare le sfide. E poi la sua grande simpatia, la sua facilità al sorriso, il suo essere cordiale con tutti: in ogni circostanza.
Quanto mi piacerebbe lasciare gli ormeggi… e partire con loro…!

Un giro del Mondo in bicicletta di Daniele Carletti e Simona Pergola
L’Associazione Sportiva Dilettantistica “Gruppo Sport & Natura” ha il piacere di presentare l’evento “Dai sette colli ai sette passi”, ovvero un progetto di giro del mondo in bicicletta. Nello specifico Daniele Carletti e Simona Pergola, soci dell’ASD, partiranno in bicicletta da Roma il prossimo luglio con l’obiettivo di unire i sette passi di montagna più alti del mondo in un unico grande viaggio intorno al globo. I passi sono sette, uno per ogni continente, avendo considerato la suddivisione tra le due Americhe e tra Europa Orientale ed Occidentale. Oltre allo sforzo sportivo, il viaggio si pone altri tre obiettivi ufficiali:
Ambientale: viaggiare in bici significa credere in un mezzo di trasporto ecologico e sostenibile. Desideriamo essere un veicolo promozionale per l'utilizzo della bicicletta nella vita quotidiana, dimostrando quanto questa possa cambiare le sorti del nostro pianeta.
Sociale: saremo ambasciatori dell’Associazione Italiana Turismo Responsabile (AITR), portando e diffondendo il decalogo del viaggiatore sostenibile.
Solidale: faremo raccolta fondi per la World Bicycle Relief, una ONG americana il cui scopo è quello di mobilitare e rendere indipendenti le piccole comunità del terzo mondo donando loro biciclette e formando, in loco, meccanici specializzati.

- Ma scusa, quando avreste intenzione di partire?
- Buondì: partiamo a luglio…
- E col lavoro? E quanto state via? E sponsor, ne avete?
- Mi licenzio. Stiamo via quattro anni. Gli sponsor? Li stiamo cercando: per ora abbiamo molti patrocini.
- Stai via quattro anni…?
- È molto probabile: dormiremo in tenda ed avremo tutta l’attrezzatura da campeggio per essere totalmente autonomi. Faremo la cerimonia di partenza con il sindaco.
- Non ci posso credere…! Mi scrive Lorenzo: “Quando partiranno, se dovessero passare dalle nostre parti, potremmo fare qualche tappa con loro”.
- Ma volentieri! Appena avremo l’itinerario italiano in dettaglio vi faccio sapere. In teoria percorriamo la Francigena fino al confine Liguria/Toscana poi dovremmo deviare verso le Alpi ché il primo passo è lì (Col de la Bonette). Però dobbiamo ancora decidere se fare tutta la Francigena fino a Torino o meno…

- Ahò, questa parte per sul serio…
- Eccerto!
- Ammazza che invidia!
- Tanta tanta…
- Certo è un sogno affascinante, ma non sarà facile: un viaggio di quel genere potrebbe schiantarti. Con la tenda poi… Spero di sbagliarmi.
- Condivido i dubbi, ma non avendo fretta, potranno riposarsi quanto e quando vorranno. Certo, è un viaggio che presenta parecchie insidie: reggerà la coppia o si manderanno a quel paese? ce la faranno fisicamente? psicologicamente? logisticamente? finanziariamente?
- Si esatto, hai messo in ordine tutto ciò che mi frullava per la testa.

Come che sia, e per intanto, facciamo i nostri migliori auguri a Simona e Daniele. Buona avventura…

Fonte: https://www.facebook.com/becycling.net?fref=ts

4 commenti:

  1. Grazie per gli auguri! I vostri dubbi sono i nostri dubbi, non siamo un superuomo ed una superdonna, con questo viaggio vogliamo anche dimostrare che si può fare..che chiunque potrebbe farlo. Speriamo di riuscirci. Ad ogni modo sarà una splendida avventura e so che non viaggeremo soli, in ogni pedalata ci sarà ognuno di voi, ogni persona che nella sua vita avrebbe voluto ma non ha potuto. Un abbraccio a Yanez a Lorenzo ed a tutto il listone, mi auguro ci vedremo lungo il cammino.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Voi tutti conoscete me tramite Yanez. Avrei però piacere di presentarvi l'ideatore di questo meraviglioso progetto, il sognatore senza il quale non ci sarebbe mai stato un viaggio. Un pedalatore solare, avventuroso, tenace, sensibile, attento, curioso e con una splendida immaginazione. Daniele lo potete conoscere qui http://viaggiarohita.wordpress.com/ mi ha talmente tanto appassionata da decidere di seguirlo in capo al mondo, spero solo di riuscire a tenere il passo!

      Elimina
  2. in bocca al lupo!! Bellissimo progetto

    RispondiElimina
  3. daje cuginetta...daje...:-))) ora sei in scilia a fare un giro di prova....dajeeeeee

    RispondiElimina