Prova


Non preoccuparti della pioggia, lasciala cadere” (Marco Brignoli, Rifugio Baroni al Brunone, Sentiero delle Orobie Orientali)

giovedì 17 ottobre 2013

Grosso problema

Ricevo e pubblico:
«Questa mattina, non sono andato in bagno. Cioè in bagno ci sono andato, ma per fare la doccia, lo shampoo, per lavarmi i denti, profumarmi e quant’altro. Quello che non ho potuto fare è espletare l’atto grosso: si insomma, non sono andato - con rispetto parlando - di corpo. E la cosa è alquanto grave dato che io sono un metronomo precisissimo, un orologio svizzero infallibile. Almeno fino ad oggi. Ora mi sento tutto gonfio…! E non ti dico gonfio di cosa…! Non ci si crede quanto sia brutta questa sensazione e a nulla mi vale la constatazione che i nostri mezzi d’informazione sono pieni di pubblicità che sponsorizzano prodotti lassativi e che dunque, per deduzione, in questo momento di difficoltà mi trovo in buona (e abbondante) compagnia. In situazioni come queste gradirei tanto avere le capacità “evacuatorie” del nostro amico Gambe Brevi. Egli, ovunque si trovi, riesce a cagare con grandissima soddisfazione. Certo non lo fa silenziosamente, tutt’altro, e la faccenda diviene assai fastidiosa quando si trova in casa d’altri. Tipo l’ultima volta su a casa di Elisabetta al lago. Tempo trenta secondi da che si era chiuso nel cesso, abbiamo cominciato ad udire dei miagolii sinistri, associati a gorgoglii e borborigmi assai mirabili. Poi, via via queste emittenze hanno preso forza di uragano, fino ad esplodere in tuoni sonori e portentosi. Al che attoniti ci siamo guardati reciprocamente e, in attesa che il primo di noi scoppiasse a ridere, ho detto serio: “Che volete… Faustino è dispeptico…”. Un diluvio di risate ha coperto il resto del grazioso concertino. E così, dopo qualche minuto, il nostro eroe è uscito dal bagno, pimpante e su di morale: come fanno i cagnetti che, dopo aver depositato presso i giardinetti pubblici, si rigirano su loro stessi, saltellano e corricchiano gioiosi. E a quella scena di gaudio qualcuno ha provato una grande invidia. Esattamente lo stesso sentimento che provo io in questo momento».

Ecco, se qualche lettore del blog volesse lasciare un suggerimento al nostro amico in difficoltà (che non siano le solite prugne della California però…) è libero di farlo. Penso che si tratti di un’opera utile e buona.

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